Giorno della libertà - 9 novembre
Il 9 novembre ricorre il “Giorno della libertà”, istituito con la legge n. 61 del 15 aprile 2005 con lo scopo di ricordare l’abbattimento del Muro di Berlino “evento simbolo per la liberazione di Paesi oppressi e auspicio di democrazia per le popolazioni tuttora soggette al totalitarismo”.
Il giorno della caduta del muro di Berlino, il 9 novembre 1989, è stato certamente un giorno che ha segnato una svolta nella storia dell’Europa e del mondo: la fine della Guerra Fredda, l'epilogo del mondo diviso e la fine del Comunismo.
Il muro di Berlino non divise però solo una città o solo il popolo tedesco ma rappresentò, per tanti anni, una ferita nel cuore dell’Europa, impedendo quello scambio fecondo tra le persone e tra i popoli che fonda e consolida la libertà e che è alla base del progresso dell’uomo.
Eretto nel 1961 il muro di Berlino fu distrutto dalla folla festante che iniziò a demolirlo con picconi e martelli prima di venire definitivamente abbattuto con macchinari industriali.
Oggi a Berlino i residui di quel muro sembrano quasi un reperto archeologico.