Giornata mondiale sul clima
Giornata mondiale del clima
15 marzo 2019
per chiedere ai governi di agire contro il riscaldamento globale
Il movimento dei giovanissimi e degli studenti per la lotta al cambiamento climatico lanciano lo “Sciopero Mondiale per il Futuro”.
In tantissime città nel mondo, il 15 marzo 2019, si svolgono manifestazioni in favore dell'ambeinte. le iniziative a limevvo mondiale partono dal moviento internazionale di giovani e studenti "fridaysforfuture", nato per sollecitare una maggiore attenzione su clima e ambiente e per chiedere ai decisori politici misure concrete contro i cambiamenti climatici salvaguardando il futuro delle nuove generazioni.
Per l'Italia le manifestazioni sono organizzte da #FridaysForFuture, presente in 157 città.
Friday for Future
Il movimento Friday for Future è sorto nell'agosto 2018 per iniziativa della studentessa svedese di 15 anni Greta Thunberg. La ragazza, con i suoi interventi presso il Forum Economico di Davos e la conferenza ONU sul clima di Katowice ha ispirato la protesta.
La giovane dallo scorso 20 agosto 2018 ha iniziato a scioperare ogni venerdì di fronte al parlamento di Stoccolma chiedendo che le istituzioni competenti in particolare, e tutta l’umanità in generale, prestassero maggiore importanza al problema climatico. A tale riguardo, gli scienziati hanno già ammonito sulla necessità di ridurre le emissioni di gas serra del 50% al 2030 per eliminarle del tutto entro il 2050.
L'obiettivo principale del movimento è convincere i leader politici di tutti i paesi, semplicemente, “ad ascoltare gli scienziati” che hanno lanciato l’allarme sul cambiamento climatico, come ha detto Greta in un suo recente intervento a Bruxelles, e a rispettare gli impegni presi con l’Accordo alla Conferenza Onu sul clima di Parigi del 2015 di mantenere l’aumento della temperatura media dovuto al riscaldamento globale del Pianeta sotto 1,5 gradi centigradi entro questo secolo. Alla politica, in tutto il mondo, si, chiede di agire subito per limitare drasticamente le emissioni a effetto serra, perché ormai non c’è davvero più tempo da perdere.
I lavori della Scuola Secondaria di primo grado di Piamborno: